Ci siamo.
Entro qualche settimana il Consiglio dei Ministri renderà nota la data delle elezioni comunali 2016.
Di solito, quello è il momento in cui prende ufficialmente il via la campagna elettorale.
Come accade ormai ininterrottamente dal 1952, anche in questa competizione le forze progressiste e riformatrici della sinistra galatrese si sono riunite sotto lo storico vessillo della Tromba – Unità Popolare per continuare quel percorso fatto di efficienza amministrativa, gestione oculata del bilancio, programmazione credibile e grande attenzione per le fasce sociali più deboli e bisognose che ha rappresentato il marchio di fabbrica della compagine guidata da Carmelo Panetta.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti: Galatro è unanimemente considerato un modello di riferimento per la qualità dei propri servizi, la solidità della gestione finanziaria coniugata con il più basso livello di tassazione comunale, l’attenzione maniacale per la pulizia ed il decoro urbano, il sostegno all’economia locale, l’efficacia degli interventi a favore dei soggetti in difficoltà.
E tutto ciò in un contesto provinciale e regionale a dir poco catastrofico, dove moltissimi comuni, anche a noi vicini, sono stati costretti aumentare al massimo i tributi e a ridurre al minimo i servizi per evitare la dichiarazione di dissesto finanziario.
Con questo biglietto da visita intendiamo chiedere ai cittadini una nuova e ancora più forte dimostrazione di fiducia, consapevoli che la competenza e la serietà che ci hanno sempre contraddistinto e l’esperienza maturata in questi anni ci consentiranno di realizzare nel migliore dei modi i progetti che abbiamo già predisposto per rendere più prospera la nostra Comunità.
I prossimi cinque anni saranno, infatti, decisivi per la storia di Galatro.
La lunga e terribile crisi economica che ha messo in ginocchio l’Italia ed ha letteralmente devastato il Mezzogiorno, ha colpito con la massima intensità la nostra regione, riaprendo drammaticamente la piaga dell’emigrazione e, proprio come accaduto un secolo fa, prosciugando la nostra terra soprattutto delle forze più energiche e vitali, cioè i giovani.
Con una differenza: se una volta la partenza rappresentava una parentesi e l’obiettivo era il ritorno, oggi non è più così e i ragazzi che vanno via lo fanno spesso senza alcuna speranza di tornare.
E’ ovvio che il Sindaco di un piccolo comune non ha nessuno strumento per risolvere questo problema enorme, ma è comunque suo dovere fare tutto il possibile per attutirne gli effetti.
Per questo crediamo fermamente che l’unica possibilità che ha Galatro di fermare o almeno ridurre questa diaspora ruoti intorno alle Terme e alla valorizzazione delle risorse ambientali, paesaggistiche e socio-culturali del nostro incantevole paese.
Nel corso dell’ultimo mandato l’amministrazione Tromba ha creato i presupposti perché ciò possa avvenire, determinandosi per la riacquisizione della gestione delle Terme in capo al Comune sin dal prossimo 1° gennaio 2017 e predisponendo un P.S.C. (ex Piano Regolatore) che accompagni e favorisca la vocazione turistica del territorio.
È innegabile che la scelta di affidare le Terme ai privati è stata fallimentare: nessuno degli obiettivi che tale iniziativa si proponeva è stato realizzato. Il paese non ha visto alcun beneficio né è stata creata la tanto attesa occupazione. In sostanza, la privatizzazione delle Terme ha garantito solo ingenti incassi alla società di gestione.
Noi riteniamo che, invece, sia ancora possibile costruire intorno alle nostre Terme una prospettiva di sviluppo e per questo nei prossimi giorni presenteremo il nostro ambizioso Piano di rilancio, fondato sulla stretta sinergia tra amministrazione comunale, cittadini e territorio.
Noi ci attendiamo altrettanta chiarezza da chiunque si candiderà ad amministrare Galatro in contrapposizione alla nostra lista, affinché si sappia senza incertezze che non esiste interesse privato che può prevalere su quello della collettività.
Inoltre, proprio per l’importanza che attribuiamo alla prossima competizione elettorale, abbiamo ritenuto necessario creare questo sito web e di concepirlo come una piazza virtuale, attraverso cui tutti i galatresi, residenti e non, avranno la possibilità di conoscere le nostre proposte e iniziative e di partecipare attivamente all’elaborazione dei nostri programmi.
Per questo motivo invitiamo tutti ad inviarci suggerimenti e consigli utilizzando l’apposita casella email posta@listatromba.it o commentando gli articoli pubblicati.
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