I nemici di Galatro

 

Cari concittadini,
come tutti voi, domenica mattina abbiamo avuto la sgradita sorpresa di vedere i muri della nostra bella Galatro imbrattati da decine e decine di manifesti affissi nottetempo da tristi figuri al soldo del gestore delle Terme.
Pensiamo che pochi di voi abbiano avuto lo stomaco di arrivare a leggere fino in fondo il cumulo di offese, diffamazioni e farneticazioni scritte da questo personaggio, che per l’ennesima volta sarà denunciato per rispondere davanti alla magistratura del suo modo di fare incivile.
Ai pochi coraggiosi che ce l’hanno fatta, diciamo solo che se quelle scritte sul manifesto sono davvero le motivazioni giuridiche in base alle quali il soggetto in questione vuole rinnegare il contratto firmato dal precedente amministratore della Terme Service srl (unica società che ha avuto dal Comune la concessione di beni, servizi e lavori che consente la gestione dello stabilimento termale e dell’annesso albergo) possono dormire sonni tranquilli.
Si tratta infatti di sciocchezze talmente eclatanti che dubitiamo che un qualunque avvocato accetti di sottoscriverle, visto che provocherebbero solo le grasse risate dei giudici chiamati a decidere.
A noi in questo momento non interessa replicare alle fandonie scritte su quel manifesto. Ce ne sarà il tempo ed il modo nei prossimi giorni, anche perché non vogliamo togliervi il gusto di partecipare ai nostri comizi (e vi assicuriamo, ci sarà davvero di che divertirsi).
Vogliamo solo chiarire due concetti, per evitare sin da subito che la disinformazione attuata per chiari fini elettoralistici da questo soggetto e dai suoi compari, possa confondere i cittadini:
1) la delibera di costituzione della Fondazione è perfettamente legittima perché è stata adottata il 19 aprile scorso, quando il Consiglio Comunale era ancora nella pienezza dei suoi poteri;
2) se il 31 dicembre 2016 la Terme Service srl non rilascerà spontaneamente tutti i beni che le sono stati affidati dal Comune, l’amministrazione Tromba (che nel frattempo avrà stravinto a furor di popolo le elezioni) agirà immediatamente per la riconsegna coattiva, da attuarsi mediante intervento dell’ufficiale giudiziario e, se necessario, della forza pubblica.
Detto questo, vogliamo solo aggiungere che tutti, incluso chi ha pubblicamente dichiarato che non voterà per la nostra lista, si sono resi conto che il manifesto firmato dall’attuale amministratore della Terme Service ha natura politica ed interferisce in maniera pesante ed anomala sulla campagna elettorale.
Quale messaggio politico si è voluto veicolare con il manifesto? A quali naviganti è stato inviato l’avviso?
Di certo si è capito che gli unici avversari di questo signore siamo noi e che costui è disposto a tutto, anche a fare il leader politico, pur di farci perdere.
Ma una domanda è lecita: se anche gli esponenti dell’altra lista dicono (a dire il vero molto timidamente) che le terme devono tornare al Comune, perchè questi attacchi violentissimi sono rivolti solo contro l’Amministrazione Tromba? Noi una risposta ce l’abbiamo e siamo sicuri che è la stessa che si sono dati tutti i galatresi onesti.
Ed allora, accogliendo l’appello che sale unanime dal cuore dei nostri concittadini, noi chiamiamo a raccolta tutte le forze sane di Galatro per difendere insieme le Terme da chi vuole usurparle.
Tutti quelli che faranno un passo indietro o peggio fiancheggeranno questo personaggio approfittando delle sue azioni e delle sue promesse, potranno essere chiamati a buon diritto NEMICI DI GALATRO.
P.S. A chi ha deciso di stare seduto sulla sponda del fiume ad aspettare consigliamo di tenersi forte, perché il 5 giugno un’ondata di trombe lo travolgerà.
Galatro, 12 maggio 2016

Coordinamento lista Tromba – Unità Popolare