Le ragioni di una scelta

 

Cari concittadini,

per la prima volta dopo molto tempo, quest’anno l’Amministrazione Comunale ha deciso di non organizzare le manifestazioni e gli spettacoli con cui tradizionalmente allieta le serate estive.

Anche se molti di voi già conoscono le ragioni di questa non facile scelta, crediamo sia comunque doveroso darne conto pubblicamente.

Come è facile intuire, si tratta di una indiretta conseguenza della tardiva restituzione delle Terme da parte della società che le ha gestite sino allo scorso mese di dicembre.

Difatti, visto il mancato rilascio bonario da parte dell’ex concessionaria, il Comune ė potuto rientrare in possesso delle strutture solo il 18 maggio grazie ad una ordinanza di sgombero emessa dal Responsabile dei Servizi Tecnici Arch. Politanò, e solo in quel momento si è avuta piena cognizione dello stato di abbandono e di incuria in cui si trovavano gran parte dei locali e degli impianti.

Molti (anche in maniera non disinteressata) in quei giorni scommettevano sul fatto che, considerate le condizioni in cui erano state lasciate, per questa stagione le Terme sarebbero rimaste chiuse.

Noi invece abbiamo creduto fermamente nella possibilità di ripartire subito e, nonostante fossimo consapevoli delle difficoltà che ci attendevano, abbiamo deciso di rischiare il tutto per tutto.

E così, ferme restando le iniziative legali per il risarcimento dei danni causati da chi avrebbe dovuto restituire in condizioni ottimali i beni ricevuti in concessione ma non lo ha fatto, abbiamo destinato tutte le somme disponibili in bilancio all’immediato ripristino delle attrezzature danneggiate, malfunzionanti o asportate dall’ex gestore nonchè all’acquisizione dei servizi e dei materiali necessari a consentire il pieno funzionamento dei reparti di cura.

Solo grazie a questa “mobilitazione” di risorse finanziarie e all’encomiabile impegno del personale comunale (ed in primis dei lavoratori ex LSU/LPU) è stato possibile compiere il vero e proprio miracolo di riuscire riaprire al pubblico le nostre Terme nei primi giorni del mese di luglio ottenendo, fino ad oggi, risultati eccellenti.

Ovviamente tutto questo non sarebbe accaduto se le strutture fossero state riconsegnate a dicembre 2016 ed in perfetto stato, come da obblighi contrattuali, perchè i mesi a disposizione ci avrebbero consentito di programmare per tempo l’avvio della nuova stagione attraverso l’affidamento alla Fondazione Comunale che abbiamo appositamente previsto.

Invece ci siamo ritrovati a dover salire su un treno in corsa, subentrando nella gestione quando la stagione termale era ormai partita da mesi e senza avere alcuna certezza sui costi che avremmo dovuto sostenere.

Da buoni padri di famiglia, quali riteniamo di essere, abbiamo fatto in modo che le nuove spese impreviste non mettessero a repentaglio le casse comunali, utilizzando per questo scopo i fondi accantonati per la costituzione della Fondazione (che saranno ripristinati il prima possibile) e riducendo al minimo le uscite per attività non indispensabili.

Tutto ciò ci ha consentito di avviare la gestione comunale delle Terme in massima tranquillità, potendo ancora disporre delle somme necessarie per ovviare ad eventuali nuovi inconvenienti che potrebbero verificarsi.

Noi pensiamo di aver fatto la cosa giusta e siamo certi che la rinuncia a qualche serata di intrattenimento abbia rappresentato un sacrificio accettabile, anche perchè le associazioni di nostri concittadini hanno comunque supplito al meglio, organizzando splendide iniziative socio-culturali.

Di sicuro, ci impegniamo a fare in modo che l’anno prossimo il programma di Vivi Galatro d’Estate possa essere più ricco che mai.

Galatro, 16 agosto 2017

Per l’Amministrazione Comunale

Carmelo Panetta – Sindaco